Una stanzetta ha le pareti verniciate con la tecnica dello “spugnato”. 

Nella parte interna dell’anta dell’armadio è appeso il poster delle Spice Girls.

Nella cassettiera sono riposte con cura due t-shirt: una con Leonardo Di Caprio e Kate Winslet in Titanic e l’altra con Brenda e Dylan.

La televisione è perennemente sintonizzata su Mtv che passa i videoclip di U2, Nirvana, Oasis, Smashing Pampkins, Sound Garden. Ci sono Andrea Pezzi e Victoria Cabello che “fanno i lanci” dallo studio di Londra. E poi ci sono Kris and Kris, Daniele Bossari e, dopo una certa ora, Camila Raznovich che conduce Love Line, il programma con cui si fa educazione sessuale. 

Nel walkman si alternano il cd degli 883 e quello degli Articolo 31. Su canale 5 Ambra canta “T’appartengo e io ci tengo e se prometto poi mantengo […]”. 

Sulla scrivania c’è un computer 486 che naviga a 56 k. 

Noi autrici e autori di Trenta Quaranta siamo dei ragazzi cresciuti in una stanzetta come questa. 

Facciamo parte della Generazione Y, conosciuta anche come generazione Mtv, perché ci siamo formati culturalmente, ideologicamente e – perché no?- sessualmente anche guardando il palinsesto della Music Television. 

Oggi siamo dei poco più che trentenni (o quasi quarantenni, dipende dal punto di vista) e vogliamo offrire a voi, nostri lettori, il nostro sguardo sul mondo. 

Per questo motivo vi invitiamo nella nostra cameretta virtuale, uno spazio intimo in cui vogliamo condividere la nostra prospettiva e la nostra visione del mondo.