Vento d’estate, io vado al mare voi che fate?

Max Gazzè, niccolò fabi

Il caldo torrido dell’estate è arrivato e tutti, ma proprio tutti, abbiamo iniziato a sognare le vacanze. Molti vorrebbero essere al mare a fare il bagno in acque cristalline e prendere il sole su una spiaggia incantevole.

La Puglia è, sempre più spesso, scelta come meta per le ferie di italiani e stranieri, perché è una terra stupenda dove si può godere contemporaneamente di buona cucina, natura ancora incontaminata, panorami mozzafiato e spiagge caraibiche.

Da qualche anno sui social si è diffuso l’hashtag “non venite in Puglia” che accompagna con ironia fotografie di posti bellissimi.

Se siete alla ricerca di idee per i vostri viaggi al mare siete nel posto giusto. In questo post ho deciso di raccontare 5 tra le spiagge più belle e meno frequentate di questa regione italiana incoronata da National Geographic e Lonely Planet come una tra le migliori mete mondiali per le vacanze.

Non solo Salento

Quando si pensa alla Puglia vengono subito in mente delle destinazioni molto popolari per la straordinarietà della loro bellezza. C’è Porto Selvaggio, uno dei tratti di mare più selvaggi, appunto, dell’intera regione. Ci sono Pescoluse che è stata soprannominata “Maldive del Salento” e Punta della Suina, eletta tra le 5 spiagge più belle d’Italia dal quotidiano britannico The Guardian. 

Tuttavia baie, cale e fondali da sogno non si trovano solo in Salento, bensì anche sul Gargano, alle Isole Tremiti, nella provincia di Bari e in quella sottovalutata di Taranto.

1. Torre Guaceto

Torre Guaceto è un’area marina protetta e incontaminata gestita dal Wwf incastonata tra gli scogli che si trova 17 km a nord di Brindisi. L’oasi include diversi habitat: spiagge dorate, una fitta macchia mediterranea di mirti, lentischi, lecci, ginepri. Ma anche specchi di acqua salata, dune, canneti.

In mare con maschera e pinne si nuota sopra fondali spettacolari ricoperti di poseidonia, una pianta che forma vere e proprie praterie visibili ad una profondità compresa tra i 10 e i 15 metri. A partire dai 20 metri in giù, invece, i fondali sono caratterizzati dal magico coralligeno.

E sulla cosa, tra gli scogli e le dune, nidifica un uccello tanto piccolo, quanto speciale: il fratino.

Dal 23 giugno è stata riaperta l’area parcheggio con servizio navetta ed è possibile usufruire dei servizi dello stabilimento balneare.

2. Marina di Lizzano

Questa parte di costa sul Mar Ionio, che si trova nella provincia di Taranto, è una delle mie preferite, perché è per lo più sconosciuta ai turisti che preferiscono riversarsi in Salento tra Porto Cesareo, Gallipoli, Ugento e Otranto.

A Lizzano c’è un mare cristallino paragonabile a quello di una spiaggia tropicale e, generalmente, in spiaggia c’è posto per tutti. Non si deve sgomitare per “il posto al sole”, né bisogna mettersi in coda con l’automobile per arrivare in spiaggia.

3. Maruggio di Campomarino

La Spiaggia di Campomarino si distende lungo il comune omonimo, tra le foci del Saccione e del Trigno. Si tratta di una spiaggia ampia – che si estende per vari chilometri – caratterizzata da un litorale di sabbia dorata e formazioni dunali, dove vivono aironi e garzette. Tutta l’area è inoltre circondata da profumate pinete che arrivano fino alla foce del Biferno. Il mare è azzurro, cristallino e trasparente, con fondali digradanti e sabbiosi.  Campomarino è uno dei posti più belli della costa ionica tarantina tanto da essere stato definito “i Caraibi di Manduria”.

4. Monopoli

Le spiagge di Monopoli sono tra le più belle di tutta la litoranea della provincia barese. La costa alterna calette di sabbia a spiagge rocciose, in cui, è possibile fare un bagno in un mare turchese sempre limpido e cristallino.

Monopoli è una meta molto gettonata dai turisti e le sue calette sono spesso molto affollate.

Per questa motivazione segnalo Porto nero, un piccolo angolo di paradiso, circondato dalle rocce. Caratterizzata da sabbia finissima, acqua pulita e fondale profondo, è la spiaggia ideale per chi cerca relax e tranquillità e vuole immergersi in un contesto naturalistico incontaminato.

5. Mattinata

La Baia di Vignanotica, che si trova nel territorio di Mattinata, è conosciuta per le sue caratteristiche rocce calcaree bianche a picco sul mare, le Falesie. Per raggiungere la spiaggia è necessario lasciare la macchina in uno dei parcheggi a disposizione e prendere una navetta.

Tuttavia c’è un modo più affascinante per raggiungere la baia di Vignanotica: una passeggiata attraverso il “Sentiero dell’Amore”, un trekking panoramico e romantico.

Una volta in spiaggia noleggiando un pedalò si possono scoprire varie grotte marine come la Grotta dei Colombi, la Grotta dei Sogni, l’Arco Ricamato e la Grotta Campana Grande.

Valeria de Bari